Il primo passo per avere una strada sicura è scegliere in maniera adeguata la stratigrafia che compone il pacchetto in conglomerato bituminoso. Quest’ultimo, partendo dal basso, è rappresentato tipicamente da uno strato di base, quindi uno di collegamento binder e, infine, lo stato superficiale ossia lo strato d’usura che è direttamente a contatto con gli pneumatici dei veicoli che percorrono la strada.
Cosa contraddistingue ogni strato?
Sulla base di quanto indicato nel Capitolato Speciale d’Appalto, ciascun strato viene caratterizzato dai requisiti che devono essere posseduti dai materiali costituenti. Ogni miscela ha caratteristiche strutturali, e di conseguenza funzionali, differenti a seconda di come vengono combinati tra loro i principali elementi costituenti: aggregato fine, aggregato grosso, bitume (normale o modificato), additivi.
Quali sono le tipologie di tappeto d’usura e quali funzioni assolvono?
Il tappeto d’usura è lo strato più esposto in quanto:
- su di esso viene applicato il carico trasmesso a terra dai veicoli in transito;
- deve garantire un’adeguata aderenza;
- è in contatto diretto con le condizioni meteorologiche (caldo, gelo, acqua);
- subisce un’azione di usura legata al transito dei mezzi.
Dunque, in funzione delle necessità, vengono individuati i seguenti prodotti.
- Tappeto d’usura “ordinario”
Realizzato con bitume normale e granulometria variabile, da 0-8mm fino a 0-12mm, per marciapiedi e pavimentazioni stradali. Può essere impiegato in viabilità che non necessitano di requisiti speciali e flussi di traffico particolarmente gravosi.
- Tappeto d’usura drenante e fonoassorbente (DFAS)
Realizzato con bitume modificato, granulometria da 0-12mm a 0-16mm. È caratterizzato da un elevato contenuto di vuoti che permettono il passaggio dell’acqua e dell’aria con lo scopo di consentire la permeabilità e diminuire il rumore dei veicoli in transito. La drenabilità rappresenta un fattore di sicurezza molto importante per evitare ristagni d’acqua sulla piattaforma stradale e di conseguenza perdita di aderenza per i mezzi che circolano.
Questa tipologia di tappeto viene utilizzato prevalentemente in contesti autostradali. Preliminarmente alla sua stesa è necessario predisporre uno strato impermeabile mediante la spruzzatura di emulsione di bitume modificato e successiva fillerizzazione. - Tappeto d’usura antisdrucciolo – splittmastix asphalt (SMA)
Realizzato con bitume modificato e tipicamente una granulometria 0-12mm. È una miscela chiusa che garantisce, attraverso un particolare curva del fuso granulometrico, un’aderenza elevata. Viene chiamato anche con la dicitura “asfalto di mastice a graniglia” che deriva dalla traduzione dell’acronimo inglese stone-mastix asphalt o dal tedesco splittmastix. In sostanza questa denominazione indica una miscela con un contenuto di legante maggiore rispetto a un tappeto drenante fonoassorbente, pur mantenendo una struttura ricca di frazione grossa.
Tale struttura viene riempita dal legante andando a definire una massa bituminosa consistente con elevata aderenza. - Tappeti d’usura speciali
Esistono poi contesti nei quali, per garantire prestazioni elevate in termini strutturali e di conseguenza di sicurezza, vengono sviluppate ricette specifiche, selezionando le componenti primarie tra quelle maggiormente prestanti. Si parla in questo caso di piste aeroportuali, autodromi, ecc.
Gruppo Adige Bitumi S.p.A. realizza nei propri impianti di produzione ogni tipologia di conglomerato bituminoso, che poi posa attraverso le proprie squadre di stesa.
La fase di stesa mediante vibrofinitrice e successiva compattazione per mezzo di rulli tandem ferro/ferro rappresentano un aspetto molto importante ai fini della sicurezza stradale. La non corretta posa e compattazione possono infatti comportare un degrado accelerato con la formazione di irregolarità della superficie, che potrebbero influire sulla sicurezza dei veicoli che transitano.